Bsp in agenzia, i piani di G40 e l'uscita di scena di Daniel Ponzo sul TTG in distribuzione oggi

Agenzie viaggi
- 09/02/2012 10:58

Bsp in agenzia, i piani di G40 e l'uscita di scena di Daniel Ponzo sul TTG in distribuzione oggi

È in distribuzione e online oggi il TTG Italia n. 12, che si apre con un servizio sulla biglietteria in agenzia. Emerge un dato su tutti: sta aumentando il divario fra i volumi del Bsp e le vendite di biglietteria aerea.

Un trend confermato dalle stesse agenzie, che puntano il dito sul costante incremento delle vendite dei vettori low cost, che non passano dal Bsp e rubano la scena alle compagnie legacy. Diminuisce, di pari passo, anche il business travel, garanzia da sempre di budget elevati.

Una situazione difficile, che richiede strategie specifiche per continuare a mantenere redditività elevata. Situazione che, però, non riguarda un network come G40, che ha chiuso il 2011 con un volume d'affari leisure a più 2 per cento. Nel servizio sul TTG di oggi il d.g. del network, Luca Battifora, illustra la strategia della rete per continuare a crescere. Una tattica che si riassume in una mossa: tagliare la lista fornitori. "Sarà necessario fare delle scelte - spiega - per ottenere nuovi risultati positivi".

Sul fronte del trasporto aereo, invece, il TTG di oggi riporta il parere di Giuseppe Gentile, numero uno di Meridiana fly, a proposito dell'integrazione tra Alitalia, Bpa e Wind Jet. Dal momento che, secondo il comandante, il problema del mercato è l'eccessiva offerta, "se l'operazione avrà come risultato la razionalizzazione, anche i concorrenti potranno guadagnare fette di mercato".

Sul giornale di oggi c'è anche spazio per un cambio ai vertici: quello che interessa Kuoni Italia. Dopo oltre 30 anni di attività, infatti, l'amministratore delegato Daniel Ponzo ha deciso di lasciare il Gruppo. Il suo ruolo passa a Thomas Goosmann, senior vice president in Europa Meridionale & Benelux.

Infine una nota di ottimismo, che arriva dai dati sull'albergatoria italiana. Secondo il bilancio stilato da uno studio Intesa Sanpaolo, la svolta è partita già dal 2010, con la ricettività italiana che ha incassato un aumento di fatturato di due punti percentuali rispetto all'anno precedente.