Ryanair, Alitalia, Olta Maximulta dell'Antitrust

Comprare un biglietto aereo o un soggiorno in hotel e trovarsi a pagare, senza saperlo, 12 euro al mese per un servizio mai richiesto. È questa l'accusa mossa dall'Antitrust a una serie di siti e-commerce, per i quali è stata comminata una maximulta complessiva da 1,7 milioni di euro.

La stangata coinvolge in prima battuta il gruppo Webloyalty (ovvero le società che fornivano i servizi in questione) e, a cascata, Alitalia, Air One, Ryanair, eBay, TicketOne e eDreams.

Il meccanismo, secondo quanto comunicato dallo stesso garante in un comunicato, è il seguente: terminato l'acquisto su uno dei siti delle aziende in questione, sul computer dell'acquirente si apre una finestra che propone uno sconto (del valore variabile tra i 10 e i 20 euro) per il prossimo acquisto.

Il messaggio, sottolinea l'Agcm, non è identificabile come pubblicità, dal momento che "il carattere, la grafica e/o il colore della dicitura sono identici (ad eccezione di eBay) a quelli del sito sul quale si è appena conclusa la transazione - scrive l'Authority - in sostanza la 'finestra' non è riconoscibile come banner pubblicitario di un'azienda diversa e il consumatore è indotto a proseguire attratto dalla possibilità di ottenere il proprio sconto".

Una volta cliccato sul messaggio 'mimetizzato', il cliente compila un form inserendo i propri dati, tra cui quelli della carta di credito e si iscrive inconsapevolmente al servizio offerto da Webloyalty, autorizzando il prelievo di 12 euro al mese. La società in questione, nello specifico, offre in definita un 'cash back', ovvero un pagamento cui fa seguito uno sconto sotto forma di rimborso. Il costo mensile del servizio, nota ancora il Garante della concorrenza, non era reso noto in nessun modo al cliente in fase di sottoscrizione.

L'Antitrust, però, ha deciso di non colpire solo la suddetta Webloyalty, ma anche i siti che ospitavano l'inserzione pubblicitaria 'mascherata'. Ryanair, Alitalia, Air One, eBay, TicketOne ed eDreams, infatti, "ricevono corrispettivi da parte di Webloyalty a fronte di ogni pagina visitata e (con l'eccezione di eBay) di ogni abbonamento sottoscritto", precisa l'Antitrust.

Oltre agli 800mila euro di multa comminati in solido a Webloyalty International Sàrl e Webloyalty International Srl, le sanzioni comminate sono le seguenti: 420mila euro a Ryanair, 145mila euro ad Alitalia, 25mila euro ad Air One, 220mila euro a Vacaciones eDreams Sl, 20mila euro a eBay Uk Ltd e 50mila euro a TicketOne Spa.

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