Pressing sulle riformeIl vertice di Governo

Un vertice di Governo per studiare in tempi brevi un piano per le riforme. Giorgio Napolitano tiene alto il pressing sull'esecutivo Letta e chiede le modifiche costituzionali. La Corte dei conti avanza i primi dubbi sull'utilità del redditomentro mentre in Europa non si placa l'ondata di maltempo e sale l'entità dei danni.

Il Colle spinge sulle modifiche costituzionali
“Tenere alto il ritmo”. Il Presidente Giorgio Napolitano mantiene costante il pressing sul Governo e spinge per le riforme in tempi brevi. Il Capo dello Stato ha chiamato al Quirinale nella giornata di ieri un primo vertice con il primo ministro Enrico Letta, il suo vice Angelino Alfano e i ministri Quagliarello e Franceschini. Obiettivo dell'incontro, disegnare una roadmap rapida che porti a una nuova legge elettorale e dunque a delle riforme costituzionali. I dettagli su lastampa.it

Corte dei conti, dubbi sul redditometro
Uno strumento con potenzialità limitate che ha suscitato più clamore mediatico che altro. La corte dei conti, come spiega ilsole24ore.com avanza i primi dubbi sull'utilità del redditometro che potrà effettuare circa 30mila accertamenti, meno del 5 per cento dei controlli eseguiti ogni anno dal fisco.

Maltempo, interviene l'Unione Europea
Non sembra placarsi l'ondata di maltempo che sta coinvolgendo l'Europa Centrale. Danni ingenti a strutture e abitazioni e 20mila sfollati tra Repubblica Ceca, Germania, Austria e Svizzera, come riporta repubblica.it. Lo stato di emergenza proclamato nei Paesi ha spinto la Ue a pensare a un piano di aiuti.

La Germania tira il freno
Rallenta anche la locomotiva tedesca. Il Fondo monetario internazionale non perdona neanche la prima economia europea e rivede le stime della crescita del Pil in Germania allo 0,3per cento rispetto allo 0,6 per cento previsto. Una ripresa può arrivare nella seconda metà dell'anno. Approfondimenti su lastampa.it

Alitalia, in arrivo i contratti di solidarietà
Per contrastare le difficoltà economiche scattano i contratti di solidarietà. Questa la prima mossa dell'Alitalia di Gabriele Del Torchio che ha chiesto alle organizzazioni sindacali 2.400 contratti speciali con una riduzione di orario e stipendio al fine di evitare i licenziamenti. Maggiori informazioni su ilsole24ore.com

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