Telefonare in EuropaDal 2016 mercato unico

Stop alle tariffe telefoniche in roaming per le chiamate all'interno dei Paesi dell'Unione europea a partire dal 2016. È passata, infatti, la proposta del commissario per le telecomunicazioni Neelie Kroes, che diventerà operativo solo fra 3 anni. Intanto, in Italia cresce in numero della banche in difficoltà e crescono i numeri della disoccupazione. In settimana, però, verranno premiate le start up innovative.

Roaming internazionale addio
È stata approvata dal Consiglio d'Europa la proposta di annullare i costi del cambio operatore per le chiamate dall’estero dal 2016. Lo racconta La Repubblica, che illustra come dopo un lungo dibattito, durante il quale si era ipotizzata l'eliminazione del roaming già a partire da quest'anno, finalmente i capi di Stato abbiano definito i termini per la nascita di un mercato unico europeo per le telecomunicazioni, dal quale potrebbero nascere i primi grandi operatori europei transnazionali. Attesa per il 2014 l'approvazione formale della proposta.

Crescono le banche italiane sotto vigilanza
Aumentano le difficoltà per le banche italiane. Secondo Il Sole 24 ore salgono, infatti, a 12 gli istituti bancari sotto la tutela della vigilanza della Banca d'Italia, e sono soprattutto i piccoli e medi istituti ad essere in crisi. Dall'inizio del 2013 sono ben 8 gli istituti commissariati. Erano solo 4 a fine del 2012.

Il gran premio delle start up italiane
Start up alla resa dei conti. È prevista per questa settimana, infatti, la fase finale del Pni, il premio nazionale innovazione che da 10 anni mette in gara le idee più innovative dal punto di vista delle imprese e dell'innovazione. Su Il Sole 24 ore i finalisti, che si contenderanno il primo premio su quattro categorie: life science, Ict social innovation, agrofood cleantech, industrial.

Istat: 6 milioni disoccupati e scoraggiati in Italia
I dati Istat sulla disoccupazione nel secondo trimestre 2013 danno un quadro pesante della situazione italiana. Le persone potenzialmente impiegabili, si legge sul Corriere.it, sono oltre 6 milioni, se ai 3,07 milioni di disoccupati si sommano i 2,99 milioni di persone che non cercano ma sono disponibili a lavorare (gli scoraggiati sono tra questi), oppure cercano lavoro ma non sono subito disponibili.

Province, via alla eliminazione
Il Governo prosegue sulla strada della cancellazione delle Province. Lo ha confermato il ministro per gli Affari Regionali Graziano Del Rio. Secondo l'intervista rilasciata a La Repubblica, già nel prossimo mese di maggio non si voterà più per le Province perché nel frattempo saranno diventate enti di secondo grado: a eleggere il presidente della provincia saranno i sindaci dei comuni del territorio riuniti in assemblea.

Eruzione dell'Etna conclusa senza danni
Si è conclusa l'eruzione dell'Etna iniziata sabato 26 ottobre. Il vulcano è tornato a ruggire dopo l'ultimo fenomeno, il 27 aprile scorso. L'eruzione, secondo La Repubblica, ha provocato ritardi nei voli, ma lo scalo di Fontanarossa è rimasto operativo.

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