Gaggio, Gruppo UNA: “I nostri progetti non si fermeranno”

"Non abbiamo intenzione di fermarci: il nostro cammino continua, nonostante tutto”. Fabrizio Gaggio, direttore generale del Gruppo UNA (nella foto), non nasconde la preoccupazione per il grave momento che il settore sta attraversando - “c’è ancora troppa incertezza sulle politiche di sostegno” lamenta -, ma ha una consapevolezza: quella di guidare un gruppo solido, con un preciso piano di sviluppo le cui tappe sono state sì ridefinite, ma non certo annullate.

La new entry milanese
A cominciare dal nuovo flagship hotel milanese, quel Milano Verticale UNA Esperienze che vuole superare il concetto tradizionale di albergo proponendosi al tempo stesso quale urban hotel, destinazione gourmet, luogo di business e hub per eventi. La sua inaugurazione è prevista per maggio: “Un’operazione - spiega Gaggio - che ha origine nel 2017, in tempi non sospetti, per una struttura che ha saputo adattarsi alle nuove esigenze di ospitalità raggiungendo un livello di superversatilità funzionale alla creazione di eventi che si intersecano con il mondo della moda, dell'automotive e del design”.

La struttura - 173 camere, quattro penthouse, tre poli ristorativi gestiti dallo chef stellato Enrico Bartolini, cinque sale convegni, un giardino e terrazze per gli eventi - porta a dieci gli hotel che fanno parte della collezione UNA Esperienze, “di cui otto a gestione nostra e due affiliati”.

Il progetto di franchising
E sì, perché parallelamente al management dei suoi hotel il Gruppo UNA porta avanti anche il progetto di franchising, che ultimamente ha visto due nuovi arrivi: l’Ecohotel Villa Costanza Venezia e l’Imperial Beach Hotel Fano, entrati ad arricchire la collezione UNAWAY.

“Il piano di affiliazione - spiega Gaggio - è trasversale ai nostri brand. Agli imprenditori singoli che vogliano entrare a far parte del gruppo non imponiamo standard rigidi, ad esempio sulla metratura delle camere o sui servizi, ma riteniamo imprescindibili due aspetti: l’aderenza al portafoglio e la sottoscrizione del codice etico condiviso con il Gruppo Unipol, proprietario dell’azienda”.

Allo stato attuale le strutture in portfolio sono 37 in dieci regioni, ma il contatore non si ferma certo qui: “Entro fine anno - anticipa Gaggio - annunceremo l’ingresso in altre due strutture a Roma, ma sono in corso di valutazione sviluppi anche su Genova, Bergamo, ancora Milano e, al Sud, in Puglia - a Lecce e a Bari - e in Sicilia, a Palermo”.

E sempre a fine anno - o a inizio 2022 - è prevista l’inaugurazione dell’UNAHOTELS Trastevere Roma: “Si tratta di una nuova realizzazione in un edificio storico all’ingresso di Trastevere: 96 camere, un bar con corte interna e una terrazza con vista mozzafiato sulla Capitale”.

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