La scalata di Mangiasul segmento lusso: investiti altri 105 milioni di euro

Mangia's Resorts & Clubs alza l’asticella degli obiettivi a medio termine. Il Gruppo mira infatti a diventare un leader nel segmento premium dell'ospitalità alberghiera a 5 stelle e per raggiungere questo risultato ha messo a punto un piano di investimenti da 105 milioni, che si aggiungono ai 100 milioni della joint venture con Hip del fondo Blackstone, per il riposizionamento di sei resort e la ricerca di altre sei strutture.

“Nell'arco dei prossimi tre anni investiremo 105 milioni per adeguare ai nuovi standard qualitativi richiesti dalla clientela internazionale alcune nostre strutture di proprietà – spiega in un intervento riportato dal Sole 24Ore Marcello Mangia (nella foto), presidente di Aeroviaggi e Mangia's -. A Sciacca verranno investiti 74 milioni per ristrutturare 4 hotel con oltre 800 camere e realizzare ex novo un hotel 5 stelle lusso con circa 60 camere. Altri 30 milioni saranno ripartiti tra il Pollina resort a Cefalù, che al termine dei lavori diventerà un 5 stelle e per realizzare a Palermo, nel cuore del capoluogo negli spazi di una ex banca, un boutique hotel 5 stelle lusso con 25 camere”.

Un impegno finanziario messo in campo grazie al finanziamento di un pool di istituti di credito, un contratto di sviluppo Invitalia e mezzi propri.
“Con Blackstone - prosegue il manager - siamo alla ricerca di strutture da 50 a 200 camere in destinazioni consolidate come la Puglia, la costiera Amalfitana, Sicilia e Sardegna ma anche nel cuore di destinazioni turistiche e business come Roma e Milano. Provvederemo alla ristrutturazione, saranno gestiti direttamente e offerti con il brand Mangia's”.

La strategia del Gruppo punta alla clientela internazionale “che ricerca uno standard di alta qualità a un prezzo sostenibile, un segmento di mercato che diventerà sempre più importante nei prossimi anni. Potremmo crescere anche attraverso delle acquisizioni e stiamo studiando insieme a Hip un paio di dossier su piccole catene alberghiere. In questo caso come Aeroviaggi potremmo coinvestire una quota di minoranza per l'acquisto dei muri e poi avere la gestione operativa della struttura”.

I primi sviluppi del piano di riposizionamento del brand cominciano a farsi vedere: da ottobre il resort di Brucoli entra nell'Autograph Collection by Marriott International.
Per quanto riguarda l’estate 2023, “È stata una buona stagione e accanto alla clientela italiana sta aumentando la la clientela francese, tedesca, inglese e abbiamo iniziato a proporci negli Usa. Secondo le stime il 2023 terminerà con ricavi per 121 milioni, contro gli 81 dello scorso anno e un Ebitda di 13,3 milioni rispetto ai 7,7 del 2022”.

Risultati resi possibili anche grazie all’aumento della tariffa media giornaliera del 14%.

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