Radaelli: "Necessario potenziare il turismo costiero e marittimo"

"È necessario incentivare un’offerta che riesca a destagionalizzare i flussi turistici nelle località balneari, andando a incidere su target di clientela specifici, valorizzando anche l’enorme patrimonio artistico e culturale delle zone costiere italiane".

È quanto ha dichiarato Cristiano Radaelli, commissario straordinario dell'Enit, in occasione della prima Conferenza Nazionale sul Turismo costiero e Marittimo, durante la quale ha ricordato che uno degli assi portanti del sistema turistico italiano è proprio quello dell'industria balneare e nautica.

Questo è confermato dalle ultime rilevazioni della Banca d’Italia, secondo le quali “Oltre 8 milioni di turisti stranieri (pari al 17 per cento del totale) che visitano l’Italia, scelgono le destinazioni marine per le loro vacanze con una spesa che, nel 2013, ha registrato 3.586 milioni di euro”.

“L’Enit da parte sua - ha concluso Radaelli - darà un impulso nuovo alla promozione dell'industria del mare, agendo anche con le metodologie di digital marketing”.

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