Il commento del direttore
Remo Vangelista
Oggi è una delle mete emergenti italiane, ma 50 anni fa il suo nome, al di fuori dei confini nazionali, non era molto noto. I più informati associavano Torino all’industria e, in particolare, alle automobili Fiat.
Ironia della sorte, furono proprio le auto a far scoprire Torino al mondo: nell’agosto del 1968, nel capoluogo sabaudo semideserto (in quegli anni, la città si svuotava in concomitanza con le ferie della casa automobilistica), si svolsero infatti le riprese di ‘Un colpo all’italiana’, diventato famoso proprio per il rocambolesco inseguimento delle Mini Cooper che sfrecciavano tra le vie della città.
Il film è diventato un vero e proprio classico, con il suo misto di crime movie e commedia; tanto da generare, un anni più recenti, un remake. Girato però a Venezia: città che, sicuramente, non ha bisogno di presentazioni.
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