Venezia: i passeggeri dei bus turistici non pagheranno la tassa di ingresso

I viaggiatori che arriveranno a Venezia in autobus saranno esclusi dal pagamento della tassa di ingresso decisa dalla legge di stabilità e dal Comune. Lo annuncia Anav, l’associazione nazionale autotrasporto viaggiatori, che ha raggiunto un accordo con il comune per favorire i passeggeri del trasporto su gomma.

“La decisione del Comune di Venezia di accogliere la richiesta di Anav di escludere dal contributo di accesso i passeggeri che utilizzano autobus di linea o privati per arrivare in città, premia i nostri sforzi nel portare avanti le giuste istanze delle imprese associate e dei propri clienti" ha dichiarato il Presidente di Anav, Giuseppe Vinella.

Secondo l’associazione, infatti, “l’applicazione di un doppio prelievo, (ossia il ticket sui bus turistici e la tassa di ingresso, ndr) a carico della nostra clientela avrebbe rischiato non solo di essere iniquo e discriminatorio, ma di disincentivare fortemente i flussi turistici, con inevitabili ricadute sull’economia locale”.

Ma l’azione non si ferma: “Da qui partiremo per proseguire, sempre in un’ottica costruttiva, il confronto con l’amministrazione di Venezia - dice Vinella - al fine di definire a regime un equo, proporzionato e non discriminatorio sistema di prelievo a carico degli autobus e dei relativi viaggiatori. Questo anche in vista dell’imminente programmazione dell’attività turistica delle imprese per l’anno 2020 e seguenti”.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana