Sicilia: aumenta il numero dei comuni aderenti al progetto ‘Case a 1 euro’

Prosegue in Sicilia il progetto Case a 1 euro, che prevede la messa in vendita alla cifra simbolica di un euro di immobili inutilizzati o in cattive condizioni. Unico vincolo: la ristrutturazione da parte dei nuovi proprietari in base a determinati requisiti stabiliti dal comune.

Castiglione di Sicilia è l’ultimo comune in ordine di tempo ad aver deciso di partecipare, anche per spingere sul turismo nell’area in vista della prossima stagione estiva.
Un altro comune partecipante all’iniziativa è Augusta e anche in questo caso i requisiti della ristrutturazione sono definiti dal bando comunale.

Per quanto riguarda l’area della provincia di Messina, il comune di Saponara ha aderito al progetto, così come altri comuni come Castel di Lucio, Itala e San Piero Patti.
In provincia di Agrigento spiccano Bivona e Cammarata, l’uno noto per i resti storici di epoca arabo-normanna e l’altro per il parco regionale dei Monti Sicani.
Inoltre, tra gli altri comuni della provincia di Agrigento sono presenti Sambuca di Sicilia e Racalmuto.

Infine, anche nelle due provincie interne della Sicilia ci sono dei comuni che hanno deciso di partecipare all’iniziativa. Tra questi, Regalbuto e Troina in provincia di Enna e Mussomeli, in quella di Caltanissetta.
Per quanto riguarda la Sicilia occidentale, nella provincia di Trapani ha aderito all’iniziativa il comune di Salemi (nella foto), mentre nella provincia di Palermo, partecipa Gangi, dopo la sospensione di Termini Imerese per carenza di edifici da mettere in vendita.

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