Il mercato italiano ancora di salvezza per il 2009 dell'Umbria

Il mercato italiano compensa il calo di stranieri e salva il 2009 dell'Umbria. "La nostra regione ha tenuto sia per quanto riguarda gli arrivi che le presenze - spiega Stefano Cimicchi, amministratore unico Apt Umbria -. Nei primi 10 mesi gli arrivi hanno fatto registrare un -7%, mentre le presenze -5%". Il calo più vistoso è stato quello degli arrivi stranieri (-10%), compensato in parte dagli italiani. I mercati che nel 2009 hanno tenuto meglio sono stati quelli di Olanda, Belgio, Francia, Germania ed Est Europa; in difficoltà gli Usa e i Paesi fuori dall'area euro. Nella stagione estiva sono stati confermati i dati del 2008, con un piccolo incremento ad agosto di presenze straniere ( 6,13%) e italiane ( 1,65%), soprattutto grazie alle strutture extra-alberghiere. Il turismo italiano è cresciuto anche in luglio, con un 4,51% di arrivi e 6,52% di presenze. "Le festività natalizie, pur in assenza di dati ufficiali, hanno avuto un andamento positivo, in special modo nel periodo di fine anno" conclude Cimicchi.

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