Il commento del direttore
Remo Vangelista
Riprende quota l'ipotesi di un rilancio del Convention Bureau nazionale.
Il progetto di Federcongressi&eventi sembra trovare il consenso del ministro per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo Massimo Bray, che si è detto disposto a collaborare per agevolarne la concretizzazione.
"In particolare - precisa una nota dell'associazione di categoria - si è detto disponibile a mettere Federcongressi&eventi in contatto con ogni altro soggetto potenzialmente interessato alla promozione della destinazione Italia, e ha garantito che si adopererà a individuare le forme più idonee per il riconoscimento di un Convention Bureau nazionale con queste caratteristiche".
Sempre secondo l'associazione presieduta da Mario Buscema, il Ministro Bray starebbe svolgendo un'attività a favore del rilancio del congressuale, evidenziando che le imprese devono essere parte attiva nel processo di promozione, sia in Italia che all’estero.
Il progetto Federcongressi&eventi prevede una struttura costituita da un’aggregazione di operatori privati promossa da tutte le associazioni imprenditoriali.
"L’organismo - puntualizza il comunicato - si dovrà dotare di un modello organizzativo flessibile che agirà in stretto coordinamento con Enit, Regioni e Convention Bureau territoriali".