Il commento del direttore
Remo Vangelista
È la diversificazione dell'offerta uno degli asset su cui la Tunisia deve puntare per recuperare quote sulla mappa turistica. Supportata da una rinnovata strategia di promozione.
Ne è convinta il ministro del Turismo Selma Elloumi-Rekiki: "È stato fatto un grosso sforzo sull'offerta - ha precisato -. Per il futuro si parla di turismo congressuale, medicale, ecologico, agricolo".
Al cambiamento della Tunisia serve, a questo punto, un messaggio più efficace. Ed è in arrivo: "Stiamo completamente cambiando la strategia per la comunicazione e la metodologia della promozione - ha puntualizzato il ministro del Turismo -. Prima c'era un piano unico per l'Europa, mentre ora ci rivolgiamo ai singoli mercati. Abbiamo capito che dobbiamo rivolgerci al turista italiano in una certa maniera, e così ci siamo affidati a un'agenzia pubblicitaria italiana che conosce il mercato ed è in grado di declinare la nostra campagna promozionale nel modo più giusto". L'appuntamento è per settembre. S. P.
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