Il commento del direttore
Remo Vangelista
L'outgoing statunitense ha chiuso l'anno sugli stessi livelli del 2008. Secondo fonti governative, nel mese di novembre 2009 i passeggeri americani imbarcatisi su voli non-stop sono stati 2,8 milioni, lo 0,4% in meno rispetto a un anno prima. Dopo quattro mesi di crescita ininterrotta, si tratta della prima cifra in controtendenza. Esaminando, invece, il periodo gennaio-novembre, il calo del traffico in uscita dal Paese è stato del 4% rispetto all'analogo periodo 2008. Una cifra comunque in recupero, se pensiamo che i primi sei mesi si erano chiusi con una flessione dell'8%. Più forte la diminuzione delle spese per i voli con vettori stranieri: a novembre 2009 il calo è stato del 26%, per un totale di 2,1 miliardi di dollari. Negli undici mesi la flessione è stata del 22%, a 23,4 miliardi di dollari. A novembre le mete europee sono diminuite del 2% e del 4% per gli undici mesi.
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