Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il tour nelle agenzie di TTG Italia arriva al giro di boa e nella punta più a Sud dell'itinerario, a Catania, emerge con forza uno dei temi più scottanti per la distribuzione: il fenomeno dei dettaglianti irregolari. Nel servizio pubblicato sul numero 26, in distribuzione e online a partire da oggi, gli agenti della città alzano la voce contro l'abusivismo. Un coro di proteste che si riassume nella denuncia di Alfio La Rosa, titolare di Vacanze Esplosive: "Qui a Catania tutti organizzano viaggi: se alle 200 agenzie riconosciute dalla Regione sommiamo gli abusivi, arriviamo almeno a 1.000 punti vendita". Secondo gli adv di Catania, in città tutti organizzano viaggi, dalle parrocchie ai parrucchieri, e la competizione contro chi non ha tasse o balzelli da pagare è impossibile. Il fenomeno è di così vaste proporzioni che, nelle scorse settimane, è anche scattata una fitta rete di controlli da parte della Regione e della Guardia di Finanzia, per verificare la regolarità delle licenze. Alla base di questa situazione un certo lassismo da parte delle stesse agenzie di viaggi. Molti fra gli intervistati, soprattutto quelli che sono sul mercato da più tempo, riconoscono, infatti, di non aver mai agito per porre un freno a questo malcostume diffuso. Ma oggi, sia per conservare il proprio business, sia per tutelare i consumatori, i dettaglianti catanesi non hanno intenzione di chiudere gli occhi e lanciano un'azione di tolleranza zero verso chi commercia in viaggi senza essere autorizzato a farlo.
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