Il commento del direttore
Remo Vangelista
Tengono le mete mediterranee nelle vacanze degli italiani. Sono i viaggi con destinazioni extra-mediteranee a subire una riduzione più significativa, con un -15% nelle partenze: è quanto rileva l'Osservatorio balneare di Trademark Italia nell'analisi sull'andamento congiunturale dell'estate 2010 con un sondaggio effettuato tra il 31 luglio e il 4 agosto su un campione di 1.520 operatori italiani. Secondo Trademark la crisi delle partenze riguarda le destinazioni internazionali, dagli Usa al Sud America, all'Asia al Medio Oriente. Si accentua invece la domanda di pacchetti a basso costo per Egitto, Tunisia, Marocco. Performances negative, rileva ancora l'osservatorio, anche per la Spagna continentale e le Canarie (ma non per Formentera e Ibiza). Nell'estate 2010 vola invece la Turchia, meta preferita della clientela tedesca e russa; in calo le destinazioni orientali, da Dubai fino al Giappone (la Cina aumenta invece i suoi numeri turistici grazie all'Expo 2010, che allarga gli interessi verso altre aree del Paese). Dati negativi per le isole dell'Oceano Indiano (Maldive, Seychelles e Mauritius): in sofferenza anche le aree caraibiche. Un dato positivo riguarda invece le crociere mediterranee e vanno bene i voli low cost per tutte le capitali europee, anche verso destinazioni che prima erano considerate "poco turistiche".
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