Hollande estende al turismo gli incentivi all'occupazione

François Hollande vede opportunità di occupazione nel turismo.

Il capo dello Stato francese, in un discorso ufficiale, ha ricordato i suoi obiettivi e il proprio impegno a invertire la curva di disoccupazione entro la fine del 2013, obiettivo che Hollande intende raggiungere amplificando le misure già adottate nel piano per i 'lavori del futuro' nel settore privato, incluso quello del turismo.
È quanto si legge su lechotouristique.com, che precisa che i lavori del futuro sono aperti a persone tra i 16 ei 25 anni, anche senza alcuna qualifica, e ad alcuni datori di lavoro (associazioni, enti locali), ai quali sono rivolte sovvenzioni per il 75 per cento del salario minimo, e che dovranno provvedere alla formazione professionale.

Da quando sono stati lanciati i sostegni economici statali per i lavori del futuro, sono stati firmati 20mila contratti ma con una minoranza nel settore privato, e, per questo, l'obiettivo è di raggiungere i 100mila posti entro fine anno.
Nei settori turismo, alberghi e ristoranti sono giunti pareri favorevoli al provvedimento annunciato da Hollande, in quanto strumento capace di dare un contributo importante al potenziamento della forza lavoro.

"La battaglia - ha però ribadito il presidente - sarà vinta nel lungo termine".

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