Ripensare i siti web delle mete europee: l'indagine di AppQuality e PoliMi

AppQuality ha messo a punto la ricerca ‘Lo stato della digitalizzazione del turismo europeo: sfida tra destinazioni’, svolta in collaborazione con gli Osservatori Digital Innovation della School of Management del Politecnico di Milano.

Tra le difficoltà che il settore turismo sta affrontando, molte sono infatti legate a una modifica nel modo di viaggiare delle persone, un fattore con cui molti siti turistici dovranno fare i conti e ripensare la propria offerta, a partire dal primo punto di contatto tra il visitatore e la destinazione di viaggio: il proprio sito online.

Dalla ricerca emerge che solo 9 città su 17 in Europa offrono la possibilità di acquistare escursioni online e sono solo 3 le città (Roma, Amsterdam e Dublino) che offrono la possibilità di creare un itinerario interattivo, mentre poco più della metà promuove la Tourist Card.

Milano è prima per la ricchezza delle informazioni sulla mobilità, ma c'è ancora poca attenzione al tema della mobilità sostenibile, un'altra delle esigenze future dei visitatori con cui molte città dovranno fare i conti, vista la crescente attenzione dei viaggiatori, circa l'83% a livello mondiale, verso soluzioni sempre più sostenibili in futuro.

L'indagine condotta tra giugno e luglio 2021 ha selezionato i 17 siti web delle destinazioni europee più visitate nel 2019 secondo il sito Euromonitor e coinvolto la propria community per scoprire vantaggi e criticità del sito così da ottenere dei dati sulla user experience del consumatore.

“Le destinazioni non possono abdicare al ruolo di principali promotori della propria variegata offerta turistica territoriale - ha spiegato Eleonora Lorenzini, direttrice dell’Osservatorio Innovazione Digitale nel Turismo del Politecnico di Milano -. La ricerca delle informazioni è una fase fondamentale del journey dell’utente che influenza sia la scelta della destinazione che delle attività da svolgere in viaggio. L’indagine ha fatto emergere la necessità di ripartire dalle basi nel disegno dell’esperienza utente sul primo punto di contatto di un viaggiatore, il sito web. Non è sufficiente presentare una serie di informazioni; esse vanno collocate in modo corretto e attrattivo dove gli utenti si aspettano di trovarle”.

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