Trend positivo per l'Oceano Indiano del Diamante, brochure ad hoc per il Madagascar

"Una vera sorpresa". Così Laura Schiappacasse, product manager del Diamante per l’area dell'Oceano Indiano, definisce l'andamento del prodotto Mauritius, che per il tour operator ha fatto registrare un picco di vendite relative al solo soggiorno mare, "senza tenere conto dei soggiorni come estensione mare dall'Africo del Sud".

La programmazione del Diamante su Mauritius trova spazio nella nuova edizione di 'Oceano Indiano', il catalogo che comprende, oltre all'isola, quelle di Reunion, Seychelles e Zanzibar.

"In sostanza - precisa Schiappacasse - abbiamo confermato tutti i cambiamenti che avevamo già apportato nella precedente edizione, sia dal punto di vista grafico, con l’utilizzo di grandi foto, sia di sostanza, con una programmazione molto varia che spazia dai resort 5 stelle lusso alle guesthouse, particolarmente adatte a ospitare una clientela più informale e chi ha un budget limitato".

Anche in questa edizione 2015 prosegue la sinergia con la Mistral Tour "perché abbiamo una serie di abbinati, come Dubai e Mauritius oppure Oman e Zanzibar, che ci consentono di abbinare destinazioni programmate da Il Diamante e da Mistral Tour".

Particolarmente forte l'impennata di prenotazioni per il Madagascar, tanto da spingere l'operatore a dedicare a questo prodotto un catalogo monografico, in uscita a breve, mentre precedentemente il Paese era all'interno della pubblicazione 'Oceano Indiano' come estratto.

A Mauritius prosegue la partnership con alcune delle principali strutture e catene alberghiere, come gli hotel di Sun Resorts, tra cui il Long Beach, oppure quelli della catena Heritage, come il Telfair, molto raffinato e ispirato all’epoca coloniale e l’adiacente Heritage Awali, che rende omaggio ai diversi stili e decor che hanno influenzato l’isola.

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