Vacanza a prezzi stracciati: un agente vince contro Thomas Cook

I social network influiscono sul mercato turistico? A sentire la storia di un agente di viaggi dello Yorkshire sembrerebbe proprio di sì. Anche se in un senso decisamente particolare.

La vicenda, raccontata da travelmole.com prende le mosse da una prenotazione per la Turchia, effettuata dall'adv in questione.

Per un errore del tour operator (ovvero Thomas Cook) il viaggio è stato venduto a 100,99 sterline per persona, mentre il prezzo corretto sarebbe stato di 379 sterline.

La vendita è stata confermata nella giornata di sabato ma lunedì mattina, proprio a causa dell'errore nel prezzo, Thomas Cook ha automaticamente cancellato la prenotazione.

Ma l'agente di viaggi non si è arreso. Ha preso la tastiera del computer e, tramite Facebook, ha protestato vigorosamente.

Risultato: Thomas Cook ha fatto marcia indietro, confermando la prenotazione. Al prezzo di 'saldo' di 100 sterline.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana