La mappa delle destinazioni

"Il prodotto mare quest'anno ha fatto numeri record, Italia in primis ma anche Spagna e le altre destinazioni esenti da situazioni di instabilità geo-politica": Fabio Giangrande, direttore commerciale di Albatravel, riassume la situazione estiva del medio raggio.

Con il Nord Africa fuori dai giochi, la tripletta Italia, Spagna e Grecia ha sbancato al botteghino dei viaggi: non solo, "Milano, grazie al volano del'Expo, ha registrato numeri mai visti, specie in estate", aggiunge il manager. Non è un caso che t.o. specializzati sull'Italia, come Futura Vacanze, abbiano chiuso la stagione "con un incremento del 30 per cento" assicura il direttore vendite, Belinda Coccia.

Sul fronte del lungo raggio, "gli Stati Uniti sono sempre molto richiesti - spiega Davide Catania, amministratore unico di Alidays -, ma arrivano buoni consensi anche da Giappone, Indonesia e Sud America, in particolare per Argentina e Perù". Una conferma che trova terreno fertile anche in casa de I Viaggi dell'Elefante, dove i tour di gruppo risultano il prodotto con i migliori risultati: "Abbiamo avuto ottime performance in Giappone, Cina, India, Malesia e Indonesia e registriamo un interessante interesse per l'Uganda", elenca Daniela Di Berardino, direttore commerciale e marketing. Oltre agli Stati Uniti, rileva Michele Cerruti, a.d. di Gastaldi 1860, "abbiamo visto un forte incremento sull'Australia e Nuova Zelanda".

Se Turbanitalia, dopo un'estate difficile in Turchia, ha deciso di concentrarsi maggiormente sulle nuove destinazioni introdotte in programmazione, "Sri Lanka, Iran e Oman", conferma il d.g. Graziano Binaghi, Brixia Tour Operator anticipa una tendenza che probabilmente esploderà anche il prossimo inverno: "Cuba ha avuto un boom eccezionale - commenta il direttore commerciale Andrea De Leo - sia per i pacchetti costruiti che per il tailor made".

Oriana Davini

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