Il commento del direttore
Remo Vangelista
Da intermediari a proprietari con nuovi villaggi pronti ad aggiungersi al portafoglio. Nicolaus marcia a passo spedito verso la sua nuova era, dopo aver acquisito ad alta stagione già avviata la prima struttura, il Nicolaus Club Gabbiano Hotel, in Puglia.
E annuncia ulteriori ingressi per i prossimi mesi.
Le aree di investimento
“Esistono trattative già concluse e alcune operazioni sono in avanzata fase di esplorazione – dichiara infatti a TTG Gaetano Stea, direttore commerciale dell’operatore guidato dai fratelli Pagliara -: cresceremo in Sardegna, in Sicilia e consolideremo la nostra presenza in Puglia, con alcuni aggiustamenti”.
A queste aree di investimento Nicolaus affianca poi “la Calabria, un obiettivo importante che anche nell’estate 2016 ha generato una domanda molto elevata, soprattutto dal Nord Italia, tanto da farci aggiungere posti volo sulla linea oltre a quelli charterizzati che già avevamo”.
Una strategia che, alcune settimane fa, l’amministratore delegato Giuseppe Pagliara aveva spiegato essere volta a far diventare Nicolaus leader nella villaggistica in Italia.
Il ruolo dei dettaglianti
Un obiettivo che il tour operator, che ora vede accanto alla divisione t.o. attive anche quella immobiliare e gestionale, conta di raggiungere grazie al supporto dei dettaglianti.
“Puntiamo a costruire vere partnership con la nostra rete di agenzie, in particolare quelle realtà che ci sono sempre state vicine nel corso del tempo” spiega Stea. Il riferimento va ai network di distribuzione, oltre che alle agenzie Diamond, “che generano il 25 per cento del nostro fatturato”.
Diamond che “inizialmente erano circa 135, mentre a fine stagione arriveremo a contarne circa 200”. In tre anni l’obiettivo di Nicolaus “è arrivare a disporre di una rete di adv fedeli di 400-450 punti vendita”.
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