Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il tavolo tra Regione, InViaggi e parti sociali potrebbe slittare a fine anno. Secondo quanto riporta il sito di informazione locale umbria24.it, gli incontri previsti tra il tour operator e i sindacati, annunciati a fine ottobre, non sarebbero ancora stati convocati; ma l’ipotesi è che, comunque, il tavolo venga attivato entro la fine di questo mese.
Secondo quanto precisato nelle scorse settimane, gli incontri dovrebbero avere un ruolo centrale nel rilancio dell’azienda, che circa 3 mesi fa aveva annunciato l’apertura della procedura di licenziamento per 35 dipendenti su 44. Un provvedimento al quale, ovviamente, si erano opposti dipendenti e sindacati. Dopo la protesta, però, si era aperto uno spiraglio, proprio grazie alla decisione di aprire un tavolo di confronto con tanto di linee guida per il rilancio dell’azienda.
Intanto la fase sindacale era stata prolungata di 30 giorni. Ma, ad oggi, gli incontri che decideranno il futuro dell’azienda non avrebbero ancora preso il via.
Nelle prime indiscrezioni che erano emerse, il piano di rilancio di InViaggi dovrebbe passare da un business model che guardi anche alle opportunità offerte dal web e alle relative competenze tecniche. Ma al centro dei progetti dovrebbe esserci anche il legame con il territorio.
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