Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un andamento a due velocità: se l’autunno di Veratour - grazie anche al forte ritorno del Nord Africa - registra un incremento del 20% sul fronte delle vendite, le prenotazioni di Natale sono in ritardo. “Il trend natalizio – conferma il direttore commerciale del t.o., Massimo Broccoli (nella foto) - è in totale controtendenza rispetto al resto dell’anno che invece è stato caratterizzato da un significativo miglioramento della curva di ordinato, anche se va via via riallineandosi al dato di vendite dell’anno precedente. Attualmente le prenotazioni per il periodo di fine anno crescono del 3 per cento circa, ma siamo fiduciosi che questo dato possa ulteriormente migliorare”.
Le più amate
A guidare la classifica delle più desiderate per fine anno sono le mete a lungo raggio, con il Kenya in incremento del 30 per cento e Cuba e Santo Domingo in crescita del 25 per cento, tallonate sul medio raggio da un Marsa Alam in progressione sempre del 25 per cento.
Fine anno con il botto
Se le previsioni della vigilia verranno rispettate, Broccoli stima di chiudere l’anno “In forte crescita rispetto al 2018, con un fatturato vicino ai 250 milioni di euro e una crescita di circa il 12 per cento. Avendo nell’ultimo triennio registrato una crescita di quasi 80 milioni di euro, crediamo che il 2020 possa essere un anno orientato al consolidamento”.
La strategia di marketing
Per aiutare la crescita, Broccoli fa riferimento sia a “un pricing particolarmente aggressivo", sia a "specifiche promozioni commerciali che coinvolgeranno in particolare le agenzie Verastore, sostenendo tali iniziative anche attraverso il supporto del sistema my Veratour".
E fra le iniziative in programma, anche una serie di novità sulla programmazione Villaggi Veraclub che riguarderanno principalmente Italia, Spagna e Grecia.
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