Msc Opera prosegue la crociera in Grecia, nuove misure per chi si imbarca

Msc Opera è stata autorizzata a navigare dalle autorità greche dopo essere stata trattenuta brevemente al largo della costa greca in seguito a un caso di coronavirus riscontrato in un passeggero austriaco che si era imbarcato sulla nave in una crociera precedente, viaggiando a bordo tra il 17 e il 28 febbraio e poi risultato positivo al test il 3 marzo.

Il passeggero era tornato direttamente in Austria attraverso il Nord Italia già il 28 febbraio, immediatamente dopo essere sbarcato dalla sua crociera a Genova.

Secondo quanto riferisce cruisetradenews.com a tutti i passeggeri e membri dell’equipaggio era stato detto di rimanere a bordo come misura precauzionale fino a nuovo avviso, ma un portavoce di Msc Crociere ha dichiarato che ora la nave “sta navigando come previsto”, dopo aver ottenuto l’autorizzazione da parte delle autorità sanitarie greche.

Msc Opera, quindi, sta continuando la sua crociera alla volta di Corfù. “Non sono state necessarie ulteriori misure sanitarie – dice l’azienda -, attualmente non ci sono passeggeri o membri dell'equipaggio a bordo della nave che abbiano riportato sintomi simil-influenzali. La salute e la sicurezza dei nostri passeggeri e dell'equipaggio rimarranno sempre la nostra massima priorità”.

Le nuove norme sanitarie
Intanto Msc ha aggiornato sul suo sito le norme di cui gli ospiti che si stanno per imbarcare sulle sue navi dovranno tener conto. Innanzitutto prima dell’imbarco verrà effettuato un rigoroso screening con telecamere termiche e controlli frequenti anche durante tutta la crociera. Elevato, poi, il livello di sanificazione di ogni nave della flotta. Vi è una maggiore e potenziata disinfezione delle aree pubbliche, in particolare le aree più frequentemente toccate come corrimano, pulsanti dell'ascensore, maniglie delle porte e banchi della reception.

“In aggiunta – dice la compagnia sul suo sito - si ricorda alle persone di lavare costantemente le mani e usare disinfettanti per le mani a base di alcol”.

Chi non può salire a bordo
In linea con le indicazioni Clia verrà inoltre negato l’imbarco a tutti coloro che, negli ultimi 14 giorni, abbiano visitato o viaggiato da o attraverso una delle città della zona rossa: Casalpusterlengo, Codogno, Castiglione d'Adda, Fombio, Maleo, Somaglia, Bertonico, Terranova dei Passerini, Castelgerundo, San Fiorano e Vò, oppure attraverso la Cina continentale, Hong Kong o Macao, Iran o Corea del Sud. Le stesse condizioni si applicano ai compagni di viaggio di tali passeggeri.

Infine solo per gli ospiti che si imbarcano da Dubai su Msc Bellissima e Msc Lirica: oltre alle restrizioni di cui sopra, è negato l’imbarco a tutti coloro che vivono o abbiano viaggiato da o attraverso il Giappone, Singapore e la Corea del Sud.

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