Troppi viaggiatori irascibili: la stretta inglese sull’alcool in aeroporto

Aumentano in maniera vertiginosa i casi di ‘scatti d’ira’ dei passeggeri a bordo degli aerei: così l’Inghilterra decide di preparare una stretta sulla vendita di alcolici negli aeroporti della Regina. La Civil aviation authority ha infatti calcolato che nel 2016 ci sono stati 418 casi di passeggeri molesti, il doppio rispetto all’anno precedente. Così, come riporta ttgmedia.com, le autorità starebbero valutando l’ipotesi di estendere anche agli aeroporti il provvedimento noto come ‘Licensing Act 2003’. La norma consentirebbe di ispezionare ed eventualmente limitare l’operatività dei locali pubblici che servono alcolici all’interno degli scali.

La svolta potrebbe mettere in difficoltà gli amanti della tradizione inglese della birra pre-volo: un’usanza nata proprio in virtù della particolarità delle norme che regolano la somministrazione delle bevande all’interno degli aeroporti.

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