Il commento del direttore
Remo Vangelista
Potrebbe esserci un nome in meno nella lista dei possibili investitori in Alitalia. Dopo le indiscrezioni uscite ieri sul coinvolgimento di nuovi soggetti, anche in seguito allo stop di easyJet, a frenare è Poste Italiane. Il cui amministratore delegato Matteo Del Fante, a proposito dell’affare Alitalia, ha affermato: “Non c’è nessun progetto da parte di Poste Italiane di aprire un dossier specifico”.
La società, dunque, per il momento non starebbe valutando la possibilità di entrare a far parte della newco che dovrebbe rimettere in pista la compagnia aerea.
Delta e gli altri
Il punto fisso, a questo punto, resta l’impegno di Delta, che soddisferebbe la condizione posta da Fs per concretizzare il progetto. Ma all’appello mancano ancora le quote che, in un primo momento, sarebbero dovute essere appannaggio di easyJet.
Il conteggio al momento prevederebbe un 10-15% in mano alla compagnia americana, il 30-40% a Fs (che però aveva sempre affermato di non voler salire oltre il 30%) e il 15% in mano al Mef. A conti fatti, però, la quota ancora da assegnare non è di poco conto.
Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
