Safety Report Iata, trasporto aereo sempre più sicuro: ecco i numeri

“La sicurezza e il benessere dei nostri passeggeri e degli equipaggi è la priorità numero uno del trasporto aereo”. Così Alexandre de Juniac, direttore generale e ceo della Iata, commenta le cifre relative al 2019 Safety Report dell’associazione, “cifre che dimostrano come, nonostante il settore stia affrontando la sua crisi più profonda, si impegna a rendere il trasporto aereo sempre più sicuro”.

Miglioramento anno su anno
E i numeri gli danno pienamente ragione. A livello globale, infatti, il 2019 si è concluso con 1,13 incidenti per milione di voli, il che equivale a un incidente ogni 884mila voli. Un valore in miglioramento rispetto a quello dell’anno precedente, che aveva registrato 1,36 incidenti per milione di voli, corrispondenti a uno ogni 773mila viaggi.

In totale gli incidenti lo scorso anno sono stati 53 rispetto ai 62 dell’anno prima. La performance migliora ancora se confrontata con quello dello scorso quinquennio 2014-2018, che si era concluso con un indicatore di 1,56, ovvero un incidente ogni 640mila voli.

“Analizzando i dati - spiega de Juniac - emerge che, in media, un passeggero potrebbe prendere un volo per 535 anni prima di subire un incidente grave”.

In Europa zero incidenti
Esaminando gli incidenti occorsi ai jet, tra le cinque regioni mondiali che hanno mostrato un miglioramento rispetto all’anno precedente c’è l’Europa, con zero incidenti per milione di partenze rispetto ai 0,13 del 2018. Non hanno registrato incidenti nemmeno l’Asia Pacifico, l’area Sudamerica e Caraibi e quella Medioriente-Nord Africa. “Tuttavia – conclude de Juniac – noi sappiamo bene che ogni incidente è uno di troppo. Ogni fatalità è una tragedia ed è quindi fondamentale che impariamo le lezioni giuste per rendere l'aviazione ancora più sicura”.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana