Il commento del direttore
Remo Vangelista
Dopo i tagli alle corse del Tgv, arriva anche il turno di Thalys: la compagnia ferroviaria franco-belga partecipata al 60% da Sncf e al 40% da Sncb ha infatti annunciato una drastica riduzione dei treni e la cancellazione dei collegamenti con la Germania.
Fino al 12 dicembre compreso, riporta Quotidien du Tourisme, Thalys offrirà due viaggi giornalieri di andata e ritorno tra Bruxelles e Parigi e un viaggio giornaliero di andata e ritorno tra Bruxelles e Amsterdam. Sospesi, invece, i collegamenti tra Bruxelles e la Germania così come i treni Izy a basso costo tra Parigi e Bruxelles.
La decisione è stata presa in relazione alla crisi sanitaria in atto, che per la compagnia ferroviaria ha comportato un calo del fatturato del 70% rispetto al record di 550 milioni raggiunto nel 2019. O. D.