La corsa dei vettori su Milano Linate: uno slot vale fino a 5,3 milioni

L’appeal dello scalo di Milano Linate cresce e sono diverse le compagnie che vorrebbero aumentare gli slot a disposizione.

Come riportato dal  Corriere della Sera, si stima infatti che gli slot dell’aeroporto di Milano Linate abbiano un valore di mercato di almeno 1,2 miliardi di euro. Il loro valore oscilla a seconda dell’orario in cui sono collocati, ma la media per diritto di decollo (o atterraggio) è di 4 milioni di euro.
Questi numeri hanno portato proprio in questi giorni gli amministratori delegati di easyJet e Air France ad esprimersi in merito al desiderio di avere più bande orarie.

Fortunata dunque  Ita Airways,  che prendendo  il posto di Alitalia oggi possiede attorno al 57% di quegli slot. La ‘dote’ di 175 slot a Linate aumenterebbe il valore della compagnia di circa 700 milioni di euro. Si tratta tuttavia di una ‘dote’ virtuale, in quanto queste fasce orarie di Linate non possono essere comprate o vendute - come avviene a Londra Heathrow -, ma vengono assegnate da un’organizzazione indipendente senza un compenso. Linate è un aeroporto di livello 3, cosiddetto ‘coordinato’, per il quale è indispensabile l’assegnazione preventiva dello slot da parte di Assoclearance.

È anche uno scalo con un limite orario di movimenti, pari a 18, che può gestire ogni sessanta minuti al massimo 4mila 400 passeggeri in arrivo e 3mila 800 in partenza, è chiuso di notte e non ha uno slot libero. Elementi che contribuirebbero ad aumentare il valore. Ad far lievitare ulteriormente il ‘prezzo’ sono anche altri fattori: la poca distanza dal centro e dagli uffici, l’essere un impianto ‘premium’ con una fetta di clientela business rilevante e l’arrivo entro breve della metropolitana.

Nelle perizie consegnate si nota che gli slot più pregiati - con punte di 5,3 milioni di euro a diritto di decollo o atterraggio - sono collocati  in particolare nei giorni lavorativi, tra le 6 e le 9 del mattino e tra le 18 e le 20. Quelli meno costosi, invece, si trovano alle 10, all’ora di pranzo e dopo le 21, toccando un minimo di 2,3 milioni di euro.
Va comunque ricordato che il prezzo per uno slot è soggetto alle leggi di mercato, dipende cioè molto anche da quanto una compagnia è disposta a pagare. Se, per esempio, un vettore avesse assolutamente bisogno di un volo in partenza da Linate alle 7 del mattino dal lunedì al venerdì, potrebbe volere spendere anche decine di milioni di euro.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana