Vision 2022 by IEG, un trend al giorno: Free to become

Proteus. Shape Shifting’ è il tema della Vision 2022 by IEG. L’edizione di quest’anno parla di versatilità, flessibilità, di capacità di trasformazione dinamica. ‘Shape shifting’ si riferisce a una realtà proteiforme, che sta costringendo i brand di ogni settore merceologico a dar nuova forma a prodotti e servizi, a luoghi di vendita, a logiche di distribuzione. La trasformazione è radicale e più che un cambiamento è una ‘mutazione’ continua, che coinvolge anche il linguaggio e lo storytelling.

Free to become
La ricerca individua i Deep Trend che guideranno le future strategie degli operatori. Free to become è il Deep Trend middle. Il modello di consumo che propone si svilupperà nei prossimi anni in diverse direzioni, acquisendo diversi significati: libertà di trasformazione e quindi modularità e flessibilità, cambiamenti di identità fino alla fuga in mondi altri o alla ribellione, sdoganamento di tabù che ridefiniscono i limiti della cosiddetta normalità. Dove non vi è più forma definita, non vi è neppure regola, norma e quindi normalità.

I confini si spostano e la “nuova normalità” pare essere inclusiva sotto molteplici aspetti: disabilità, mondo femminile, etnie, ma anche malattie croniche e questioni di genere.

Nell’epoca di Proteus tutto è possibile: le sostanze psichedeliche diventano cura, gli insetti ridotti in polvere entrano nei regimi alimentari bilanciati, gli avatar iniziano a popolare nuovi mondi, anzi metaversi, in cui crearsi identità e vite parallele. La libertà significa anche creatività, capacità di sovvertire le regole, di immaginare nuove categorie di prodotto e nuove logiche. Da qui partono i molti fenomeni di destrutturazione che si possono riscontrare nel design, nell’arte, nella moda. È il trionfo della modularità, lo si vede anche negli ambienti e negli arredi delle strutture di accoglienza o dei mezzi di trasporto, sempre più orientati alla polivalenza e alla versatilità.

Il turismo cambia forma
I mezzi di trasporto diventano alberghi, parchi o villaggi in movimento: dal treno al jet privato la contaminazione è totale.
Le catene alberghiere espandono i propri spazi e la propria offerta proponendo anche una dislocazione in yacht di lusso o barche a vela. In altri casi le strutture di accoglienza si destrutturano.

Il turismo è chiamato a uscire dalle abituali categorie e dalle classificazioni tradizionali, liberarsi dalle etichette e immaginare combinazioni inaspettate, osare tempi e spazi nuovi, ma soprattutto nuove modalità del fare turismo.

La Vision 2022 completa è scaricabile a questo link

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