Il commento del direttore
Remo Vangelista
Club Med scende in campo per il recupero delle valli olimpiche piemontesi. Al centro del progetto l’area (ormai tristemente famosa) occupata dalla pista di bob a Cesana, in Valsusa. Una struttura che, come riporta il quotidiano La Stampa, è costata 107 milioni ed è stata utilizzata circa 20 volte (Olimpiadi comprese).
Ora, il Club Med ha annunciato un progetto che dovrebbe sorgere proprio al posto della pista da bob: un totale di mille posti letto per una clientela internazionale e un’attività divisa tra estate e inverno. L’investimento, sempre in base a quanto riportato dal quotidiano, dovrebbe attestarsi tra i 90 e i 100 milioni di euro.
La Valsusa non è una destinazione nuova per Club Med, che nel 2012 ha riaperto la sua struttura di Pragelato. E anche qui dovrebbero proseguire gli investimenti, con un ampliamento che porterebbe a ulteriori 100 posti letto.
I primi dettagli
In base alle prime notizie, il Med non avrebbe richiesto fondi a enti locali per il progetto di Cesana, ma semplicemente il supporto istituzionale per la realizzazione della struttura: ovvero, tempi certi per quanto riguarda la burocrazia. L’idea sarebbe quella di completare il tutto nel giro di due anni. Club Med, inoltre, si farebbe carico anche dei costi di smantellamento della pista da bob.
Francesco Zucco
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