Il commento del direttore
Remo Vangelista
Lowcost Travel Group chiude i battenti e lascia a terra 110mila turisti. Il player turistico, nato in Gran Bretagna nel 2004 come agenzia online con il nome di lowcostholidays, ha annunciato la cessazione delle operazioni per le seguenti aziende e marchi: Lowcosttravelgroup Limited, Lowcostholidays Spain S.L., Hoteling.com (parte di Lowcostholidays Spain S.L.) e e Lowcostbeds.com A.G.
A partire dal 15 luglio, giorno in cui è stata depositata l’istanza di fallimento, i curatori fallimentari sono stati nominati amministratori delle seguenti quattro società del gruppo: Lowcosttravelgroup Limited, Lowcostaviation.com Limited, Lowcostbeds.com Limited e Lowcostholidays Limited.
Come chiedere i rimborsi
Per quanto riguarda Lowcostholidays.com sul sito del gruppo Lctg si specifica che, per i clienti già in vacanza e in possesso di un pacchetto volo più hotel, il biglietto aereo resta valido mentre invece potrà essere chiesto loro di pagare in loco i servizi a terra, ossia gli hotel, i trasferimenti e servizi accessori quali i parcheggi.
In questo caso i clienti devono verificare se la loro assicurazione di viaggio copre questi costi, altrimenti dovranno inoltrare istanza di rimborso direttamente al Governo delle isole Baleari, dal momento che l’agenzia ha sede a Palma.
Analoga la procedura per i clienti che hanno prenotato il solo soggiorno alberghiero. In questo caso, qualora debbano pagare i servizi a terra, potranno chiedere il rimborso alla propria assicurazione di viaggio, o al provider della carta di credito. Il gruppo consiglia ai propri clienti di conservare tutte le ricevute delle spese e registrare il proprio reclamo scrivendo a lowcosttravelspain@smith.williamson.co.uk.
Le stime sui clienti danneggiati
Sul sito del gruppo si elencano anche le modalità di richiesta di rimborso per gli altri brand quali ad esempio Hoteling.com (la piattaforma b2c per le prenotazioni alberghiere lanciata nel novembre 2015) e Lowcostbeds. Secondo le fonti di stampa internazionali sono 27mila i clienti del gruppo già in vacanza, la maggior parte nelle Baleari, mentre altri 110mila sarebbero in partenza nei prossimi giorni.
Stefania Galvan