Boscolo Tours scommettesu obiettivi a lungo raggio

Tour operator
- 05/08/2019 16:57

Boscolo Tours scommettesu obiettivi a lungo raggio

Una stagione complicata, anomala, sicuramente non facile, che ha registrato un inizio d’anno in impennata, con un picco di prenotazioni culminato nei ponti pasquali, seguito da un maggio e inizio giugno deboli. “Abbiamo assistito a un forte advance booking nei primi mesi dell’anno, al quale però è seguito il ricorso al last minute nei mesi estivi – conferma Salvatore Sicuso, direttore vendite di Boscolo Tours -. Questo andamento altalenante non ha però pregiudicato il nostro risultato: in generale il fatturato estivo cresce del 3 per cento circa e la previsione per fine anno prevede un incremento dei ricavi che potrebbe oscillare dal 3 al 5 per cento”.

Il long range
Quel che preme sottolineare a Sicuso è che “la marginalità sta crescendo di pari passo, grazie soprattutto all’incremento di richieste di viaggi a lungo raggio. Siamo individuati come gli specialisti sui tour guidati in Europa; l’obiettivo è quello di essere riconosciuti dal mercato come un punto di riferimento anche sul lungo raggio, che attualmente procura il 25 per cento del nostro fatturato, percentuale che vorremmo portare al 50 per cento”.

Per questo Boscolo concentrerà gli investimenti proprio sui tour guidati verso le mete lontane e dal 2020 introdurrà importanti novità. “Saremo presenti a TTG Travel Experience a Rimini, e in quell’occasione presenteremo un grosso progetto”.

I tre pilastri della strategia
Intanto, la strategia dell’operatore viaggia lungo tre direttrici principali: formazione degli agenti, prodotto e tecnologia. “Sul fronte tecnologico – precisa Sicuso – stiamo investendo risorse importanti sul sito e sul crm nell’ottica di una totale digital transformation”.

Gli obiettivi per il 2020 sono particolarmente sfidanti, “con una previsione di crescita a doppia cifra”. In primo piano sempre la qualità: “Non si può inseguire il prezzo a tutti i costi; al centro ci deve sempre essere una ricerca maniacale della qualità sotto tutti gli aspetti, a cominciare dal prodotto in esclusiva, che nel nostro caso prevede un controllo a 360 gradi della filiera, dall’inizio alla fine”.