Il commento del direttore
Remo Vangelista
Ripensare costantemente il business ed essere pronti a intercettare ogni piccolo segnale che possa dare il mercato.
In tempi di grandi incertezze per il tour operating tricolore, Filippo Guglielmi (nella foto), amministratore unico di Gtours non abbandona il campo e studia nuove strategie per affrontare una delle annate più difficili per il comparto. "Non mi nascondo e non nego che il mercato stia soffrendo - afferma Guglielmi -. Noi, sul Mare Italia registriamo un calo che oscilla tra il 15 e il 20 per cento rispetto allo scorso anno".
Dialogo difficile con le strutture ricettive e poca compattezza all'interno del trade sono principali problematiche. "Non c'è più rispetto per la filiera, gli albergatori utilizzano ogni canale possibile per vendere e ci si ritrova a vedere in giro dei prezzi abbattuti anche del 60 per cento".
Ragioni sufficienti a cercare nuove vie. "Le intuizioni che abbiamo avuto all'inizio di quest'anno mi hanno dato ragione - spiega il manager -. Diversificare le attività è senza dubbio la strada più percorribile. I pellegrinaggi della linea Itinera, con le partenze dallo scalo di Pescara ci hanno dato grandi soddisfazioni: ripartiremo già il 31 agosto, con un piano importante di rotazioni charter verso i luoghi di culto". Per i 2013 sarà rafforzata anche la presenza sul web. "Investimenti sulla tecnologia sono doverosi - considera Guglielmi -. Inoltre, lavoreremo sempre di più su pacchetti che possano garantire alle agenzie un plus di vendita. Servono prodotti completi che non spingano il cliente a cercare soluzioni altrove".