Il commento del direttore
Remo Vangelista
La compagnia statunitense di crociere fluviali American Queen Voyages, parte del gruppo Hornblower, ha annunciato di aver cessato tutte le operazioni a partire da ieri, 20 febbraio.
Una doccia fredda per i dipendenti, avvisati all’ultimo minuto: “La tempistica dell’annuncio – ha scritto l’azienda – è stata causata sia dalle circostanze aziendali impreviste, sia dall’incapacità di ottenere capitale sufficiente a un tasso commercialmente ragionevole per poter continuare le operazioni”.
Intanto serpeggia la preoccupazione tra i clienti che hanno già acquistato una crociera e che, al momento, non sanno a chi rivolgersi per ottenere il rimborso. Sulla linea telefonica di American Queen Voyages c’è infatti un messaggio vocale che afferma: “American Queen Voyages ha preso la difficile decisione di chiudere e tutte le future crociere sono state cancellate. Gli ospiti e i clienti dovrebbero aspettarsi di essere completamente rimborsati per le crociere cancellate”.
Il problema è il condizionale: infatti, come spiega TravelPulse, i clienti vengono indirizzati a visitare www.aqvrefunds.com, che però porta a un sito web non funzionante, che dice che l’accesso è negato. Intanto gli uffici di Fort Lauderdale, New Orleans e Vancouver sono stati tutti chiusi.