Il commento del direttore
Remo Vangelista
Ha aperto ufficialmente Faena New York – uno degli opening più attesi nell’hotellerie della Grande Mela - che porta nel cuore di Manhattan la filosofia di ospitalità culturale che ha reso celebre il brand a Buenos Aires e Miami. Situato al 500 di West 18th Street, affacciato sulla High Line, l’iconico edificio firmato Bjarke Ingels Group diventa la cornice per un progetto che unisce arte, design, gastronomia, benessere e spettacolo in un’esperienza immersiva unica nel suo genere.
L’hotel dispone di 120 camere e suite caratterizzate da ampie vetrate a tutta altezza, arredi scultorei e dettagli simbolici che riflettono l’estetica teatrale tipica di Faena, con viste spettacolari sull’Hudson River e lo skyline di New York. Fiore all’occhiello è la Faena Suite, residenza privata a due piani con tre camere king, terrazza panoramica, pianoforte a coda e spazi concepiti per eventi esclusivi.
La proposta gastronomica del ristorante La Boca è firmata dallo chef argentino Francis Mallmann, che omaggia Buenos Aires con piatti cotti alla fiamma, circondati da opere d’arte di Edgardo Gimenez e Alberto Garutti. A completare l’offerta food&beverage, The Living Room con due bar in stile déco e una terrazza di 900 mq affacciata sul parco, cuore sociale dell’hotel che si trasforma dal giorno alla notte in un palcoscenico di convivialità.
Nel corso del 2025 aprirà anche la Tierra Santa Healing House, un centro benessere di 1.100 mq con hammam, saune, undici sale trattamenti e rituali di ispirazione sudamericana arricchiti da tecniche anti-age di ultima generazione. A seguire, nella primavera 2026, vedrà la luce il Faena Theater, spazio intimo ispirato alla Hollywood d’epoca, dedicato a produzioni artistiche ambiziose e spettacoli di cabaret.