Il commento del direttore
Remo Vangelista
Come anticipa il settimanale Economy da domani in edicola, peggiorano i conti delle FS: secondo le previsioni del Piano industriale 2006-2010, il passivo dovrebbe esplodere nel 2006, raggiungendo quota 1 miliardo e 876 milioni. Il grosso di questa voragine viene da Trenitalia, la compagnia da cui dipende il servizio al pubblico dei treni italiani, anche se il 2006 registrera', a sorpresa, una perdita consistente anche da parte di Rfi, la societa' responsabile della rete su cui corrono ogni giorno locomotive e vagoni. Secondo Economy, il piano industriale 2006-2010 di Ferrovie contrappone alcuni rimedi: la "rifocalizzazione su business profittevoli" o il "taglio di costi e spese", che dovrebbero riportare le perdite a 408 milioni di euro nel 2010