Il commento del direttore
Remo Vangelista
L’Irlanda torna a colorare Milano di verde con la quarta edizione della Ireland Week. In programma dal 9 al 17 marzo, ancora una volta si propone come un’occasione per festeggiare San Patrizio e far conoscere la ricchezza culturale del Paese. “Si è dimostrato un format vincente che si è diffuso in Europa e, qui in Italia, anche a Genova e Livorno” racconta Maria Sheehy, console d’Irlanda a Milano. “I rapporti tra le nostre due nazioni sono forti e vivaci - aggiunge -, con numerosi voli che avvicinano Dublino e non solo a diversi aeroporti italiani”.
Attualmente sono 18 le città attraverso le quali è possibile raggiungere i 5 scali irlandesi con Dublino servita sia da Aer Lingus, sia da Ryanair. Si aggiungono gli operativi diretti su Cork, Shannon, Ireland West Airport Knock e Belfast (per accedere in Irlanda del Nord, da aprile, sarà necessario essere in possesso dell’Eta).
Da marzo verrà riattivato il Milano-Belfast e, in virtù di un ampliamento delle rispettive flotte, si aspettano intensificazioni delle rotte esistenti sia da parte di Aer Lingus sia di Ryanair.
L’interesse dei viaggiatori del Belpaese emerge dai dati comunicati da Turismo Irlandese; la responsabile dell’ente del turismo Marcella Ercolini ha infatti sottolineato come l’Italia, anche nel 2024, si sia confermata come sesto Paese per numero di visitatori con un +11% rispetto al 2023. Cifra che si posiziona sopra la media internazionale che si è attestata a un +10% di crescita. “Nel 2025 vogliamo distribuire i benefici del turismo in tutte le contee dell’isola e invitare gli italiani a viaggiare tutto l’anno” spiega Ercolini.
“Stiamo lavorando sul territorio con investimenti mirati a incrementare l’offerta e le esperienze - conclude -. Puntiamo a migliorare le strutture e spingiamo sul turismo rigenerativo che sta caratterizzando il cuore verde d’Irlanda grazie a un forte contatto con la natura e a prodotti sempre più sostenibili”.
Gaia Guarino