Cercasi ‘spontaneità’:i viaggi nel 2021 secondo Hotels.com

La conferma arriva da più parti: c’è voglia di tornare a viaggiare nel 2021. Ma, indubbiamente, le esigenze sono cambiate profondamente. Cosa cercheranno quindi i viaggiatori nei prossimi mesi? Il nuovo rapporto di Hotels.comUpgrade 2021’ rivela come la spontaneità sarà le parola dell’anno, che farà da sfondo alle richieste dei consumatori.  

Dopo lo stop del 2020, il 92% delle persone intende essere più impulsivo. Questa voglia di spontaneità avrà un effetto a catena sull’industria alberghiera e dei viaggi.

"Il 2020 è stato l'anno del rimanere a casa, dei viaggi cancellati e delle chiamate su Zoom poco riuscite. Una cosa su cui siamo tutti d'accordo è che la monotonia del 2020 ha fatto crescere in tutti il desiderio di ‘cogliere le migliori occasioni’ per la ripresa dei viaggi e di tutti quelli che sono stati cancellati nel 2020 – spiega Emma Tagg, senior global Brand Communications Manager di Hotels.com -. Abbiamo visto che quando le restrizioni di viaggio sono state allentate a luglio e agosto 2020, oltre la metà delle prenotazioni sono state effettuate con tre giorni o meno di anticipo rispetto al soggiorno, rispetto al 40% del 2019. Le persone sono pronte a incanalare la loro spontaneità interiore, abbandonandosi a scelte dell’ultimo minuto per avere quel lettino e quel cocktail a bordo piscina che tanto sognavano".  
       

Lo studio
Secondo lo studio globale, quasi la metà degli intervistati (40%) si dice disposta ad abbandonare tutto per le vacanze nel 2021.

Secondo gli esperti di Hotels.com, questo atteggiamento stravagante avrà un impatto drammatico sul comportamento di chi prenota un hotel: il 2021 sarà l’anno in cui "trattarsi davvero bene". Rispetto ai tempi pre-pandemici il 29% delle persone prenoterebbe ora una camera d'albergo migliore e quasi un terzo direbbe spontaneamente di sì a un upgrade di camera se offerto al momento della prenotazione (27%).

In albergo
Il 25% delle persone afferma che ciò che più manca del viaggio è la possibilità di soggiornare in un hotel da sogno. C'è, in particolare, voglia di rilassarsi in accappatoio (9%). Cercano pace e tranquillità (54%), colazione a buffet (31%), ristorante e bar interni (30%), camera con vista (35%), servizio in camera (15%), piscina al centro dell'albergo (20%), spa (38%) e letto king size (17%).

Un approccio diverso
I viaggiatori avranno quindi un approccio diverso alle prenotazioni perché vorranno migliorare la loro esperienza. Sul piano delle esperienze, il 42% vorrebbe concedersi un trattamento termale, il 23% un ristorante super lussuoso di un hotel e un altro 19% un cocktail di lusso nel bar dell'hotel. I viaggiatori troveranno anche il modo di "sfruttare il soggiorno" il più possibile, con quasi un viaggiatore su cinque che dichiara di voler prenotare un hotel di lusso per un soggiorno per il fine settimana (19%) o di approfittare di un'offerta infrasettimanale nel boutique hotel locale (29%).

Pianificare o non pianificare?
I viaggiatori vogliono essere spensierati e rilassati prendendo decisioni spontanee (28%), non dovendo pianificare e facendo solo quello che vogliono (18%) e dicendo "sì" alle nuove esperienze (30%).

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