Il Sipario musicale e il paradosso del turismo dei concerti

"Il turismo musicale ha un paradosso: le persone viaggiano più per l'evento che per la destinazione": Andrea Cortelazzi, direttore marketing de Il Sipario Musicale, parte da questa riflessione per raccontare le novità della programmazione a cui sta lavorando il t.o. milanese.

La stagione invernale sta già dando segnali positivi, con le vendite ormai ben avviate sul consueto Concerto di Capodanno a Vienna e quello di Venezia. "Sta piacendo molto anche la proposta del Capodanno a Parigi: la nostra non è tanto una ricerca della nuova destinazione, ma dell'evento sensazionale".

Il 2019 sarà all'insegna dei grandi concerti in Oman e Tunisia, oltre che a Parigi, Montecarlo, Barcellona e Valencia. Ma soprattutto di una sempre più stretta collaborazione con i più famosi teatri per la promozione dei loro eventi internazionali, nicchia di business sulla quale il Sipario è sempre più ferrato.

"Abbiamo alle porte una nuova collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano che porterà una ventata di novità nei nostri programmi e un'altra con la città di Bergamo per un progetto relativo alla valorizzazione del grande Gaetano Donizetti, per il quale stiamo organizzando tour e percorsi esclusivi".

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