Alitalia, easyJet resta:‘Corriamo con Cerberus’

easyJet è ancora interessata ad Alitalia. Ed è della partita anche Cerberus, il fondo che salvò Air Canada al prezzo di una pesante cura dimagrante. Il vettore low cost ha confermato di restare in corsa per l’acquisizione della compagnia italiana, sottolineando però di voler aspettare il nuovo Governo per l’eventuale conclusione.

La conferma è arrivata durante la presentazione dei dati semestrali di easyJet e a sottolineare come il mirino resti puntato sul vettore tricolore è stato lo stesso ceo della low cost, Johan Lundgren (approdato alla compagnia lo scorso dicembre). “Rimaniamo interessati a un’offerta per la parte short haul della compagnia” ha affermato il manager, come riporta Il Sole 24 Ore.

Con lui, anche l’outsider (ma non troppo) Cerberus, il fondo di investimento statunitense, secondo membro del consorzio per la conquista di Alitalia che comprenderebbe anche Delta e Air France-Klm. Secondo il quotidiano finanziario, infatti, anche la compagnia Usa e quella franco-olandese sarebbero ancora in squadra. Il team, dunque, procederebbe ancora compatto. Ma aspettando le mosse della politica italiana.

In attesa del Governo
“Stiamo aspettando che si formi il Governo e che decida quali saranno i prossimi passi” ha messo in evidenza country director per l'Italia Frances Ouseley, riporta repubblica.it. Il portale del quotidiano frena però sugli altri nomi: oltre a Cerberus, infatti, non sarebbero stati specificati gli altri componenti del consorzio di cui easyJet sarebbe la capogruppo.

Nelle scorse settimane, anche gli altri pretendenti, avevano sottolineato l’intenzione di attendere la formazione del nuovo Governo, ovvero del soggetto politico che dovrà traghettare Alitalia verso un’eventuale cessione. Una storia ancora tutta da scrivere.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana