Il commento del direttore
Remo Vangelista
In netto anticipo rispetto agli anni precedenti, segnale chiaro che la partita è ancora molto calda, iniziano le tornate di recruiting del settore hospitality in vista dell’estate 2026.
La partenza anticipata nella ricerca di personale riporta alla ribalta il tema della mancanza di risorse che, ormai dagli anni del Covid, interessa in modo molto forte il sistema dell’ospitalità italiana. Tanto è vero che le aziende, accanto al classico contratto stagionale, promuovono percorsi di formazione e crescita professionale per le risorse interessate.
Due le ricerche che vedranno protagonista l’hotellerie di alta gamma nelle prossime settimane: Anantara Convento di Amalfi Grand Hotel apre le porte ai nuovi talenti dell'ospitalità di lusso con un evento esclusivo: il Recruitment Drink. L’appuntamento, previsto per lunedì 3 novembre sarà l’occasione per selezionare i migliori talenti, ma anche un modo per immergersi nel mondo Anantara, entrando in contatto con i capi reparto, facendo colloqui diretti con i manager e guardando da vicino le strategie operative. Le posizioni aperte per la riapertura 2026 riguardano ruoli presenti in tutte le aree dell’hotel come il front office, il reparto food & beverage, housekeeping, Anantara Spa, giardinaggio e manutenzione. I plus offerti sono quelli della formazione continua, dell’opportunità di crescita internazionale e di una cultura aziendale inclusiva. Il brand assicura anche retribuzioni competitive, benefit esclusivi per viaggi, shopping e tempo libero.
Anche Castelfalfi lancia la sua giornata a porte aperte a caccia di talenti. Martedì 11 novembre il resort ricercherà professionisti nei settori dell’ospitalità, food & beverage, retail e agricoltura, accogliendo candidature sia per ruoli operativi che funzionali.
Non sarà solo una giornata dedicata al recruiting, ma un vero momento di dialogo e condivisione, in cui i partecipanti potranno conoscere da vicino i diversi reparti, esplorare i dintorni e viverne l’atmosfera autentica. Castelfalfi è certificata Great Place to Work 2025: l’attenzione alle persone si traduce nella creazione di un ambiente inclusivo e stimolante, capace di valorizzare il potenziale individuale e di favorire un senso di appartenenza a un progetto d’eccellenza.
Sul fronte open air ad aprire le danze dei recruiting è Club del Sole, che nel mese di novembre parteciperà ad una serie di appuntamenti per rimpolpare le fila del suo personale, con un obiettivo di 850 professionisti. I recruiter saranno presenti il 4 novembre a Firenze con il TFP Summit Firenze presso il Grand Hotel Baglioni; il 12 a Lucca, con un recruiting day che si terrà presso la Fondazione Campus e il 17 su piattaforma online con Iulm for Job | Meet your Talent, il career day organizzato dall’università Iulm che si svolgerà, appunto, sulla piattaforma AlmaLaurea.
I recruiting proseguiranno anche nel 2026 con date ancora in fase di definizione. A partire dal 2026 il dipartimento HR di Club del Sole sarà impegnato in un progetto di digital transformation, all’interno del quale verrà potenziato l’Ente Formativo interno, la Club del Sole Academy, fino a trasformarla in una scuola di formazione superiore dedicata alla creazione di operatori specializzati nel settore open air.