Il commento del direttore
Remo Vangelista
Si è svolta ieri nell'ambito della manifestazione "La Spagna a Milano" l'inaugurazione delle giornate dedicate all'Aragona: presente all'evento José María Morera Argerich, diputado-presidente de la Comisión de Desarrollo y Comarcalización Diputacion de Huesca, una delle province della Regione, che ha sottolineato innanzitutto la posizione strategica dell'Aragona, "una porta per Madrid e punto di passaggio per la Catalogna, dotato di un'ottima rete di trasporti, con l'Alta Velocità Madrid-Barcellona che la attraversa tutta ed è già pronta, la linee Saragozza-Madrid e Huesca-Saragozza già ultimate. A breve sarà disponibile anche la Saragozza-Barcellona". Natura, golf, caccia, pesca, neve, sci, trekking i segmenti su cui conta Huesca, che vede "ben un 18% del Pil rappresentato dal turismo, una cifra molto significativa se paragonata alla media dell'8% dell'Aragona" continua Morera Argerich. Spagnoli, della vicina Catalogna in particolare, francesi, olandesi, inglesi, belgi e tedeschi i mercati prioritari; gli italiani al momento non rientrano ancora nella classifica, ma l'interesse c'è, tant'è che "una compagnia spagnola di linea sta valutando l'opportunità di voli da Milano e Roma per Saragozza"