Il commento del direttore
Remo Vangelista
Si era capito da tempo. Cambia la musica e Alitalia abbandona lentamente gli aeroporti di mezza Italia.
Con l’entrata in vigore dell’orario invernale (ottobre) molti collegamenti di Az e della controllata Air One sono destinati a sparire dai tabelloni degli aeroporti. Scelte di mercato e necessità di fare quadrare i conti nel giro di breve tempo. L’avvento del nuovo socio Etihad non permette distrazioni e da Abu Dhabi sono stati molto chiari. Restano in piedi le rotte in grado di fornire redditività e per il resto tanti saluti.
A poche settimane dall’avvio dell’orario invernale la chiusura di alcune rotte targate Alitalia non poteva restare nascosta, così ora registriamo la corsa dei vari aeroporti a cercare sostituti tra le fila delle compagnie low cost.
La vecchia linea aerea di bandiera è ormai un lontano ricordo e ora le low cost scaldano i motori perché si stanno aprendo enormi corsie di traffico. Dopo l'allarme della società di gestione di Verona ieri è stata la volta della Sagat che gestisce Torino Caselle. Lo scalo subalpino ha infatti reso noto che per la winter Alitalia ha deciso di cancellare la maggior parte dei voli per il Sud Italia, “perché sono rotte economicamente poco sostenibili – ha spiegato la compagnia su La Repubblica in edicola oggi -. Nel momento in cui si riducono le dimensioni per aumentare la produttività si tengono le rotte che rendono”.
Una teoria che non fa una grinza. Dopo anni di perdite pesanti Alitalia è arrivata all’ultima chiamata e ora deve seguire il business plan del socio forte Etihad. Ovviamente questa serie di tagli ha scatenato l’ambizione di alcuni vettori low cost che stanno cercando di mettere mano al piano voli per andare ad occupare gli spazi abbandonati da Alitalia. Così Volotea ha annunciato ieri nuovi collegamenti su Venezia dopo l’addio di Air One ed easyJet prepara un robusto piano di aumento dei voli per il 2015. Delle compagnie italiane nemmeno l’ombra. I bilanci in rosso non permettono di rilanciare l’azione.
Twitter @removangelista
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