Il commento del direttore
Remo Vangelista
Si chiude in crescita il primo semestre del Club Med. Il tour operator d’Oltralpe ha archiviato il periodo con un volume d’affari a quota 1,175 miliardi di euro, pari a un +4% anno su anno a cambio costante.
Balzo in avanti per l’operating income, che cresce del 17% arrivando a 155 milioni di euro.
L’Average Daily Rate (Adr) cresce del 5% a tassi di cambio costanti, raggiungendo i 257 euro. Un risultato che, come sottolinea la nota dell’operatore, riflette “la trasformazione del modello di business e la forte accelerazione della crescita nelle vacanze in montagna”.
“Club Med ha registrato una performance solida nel primo semestre, riflesso della buona esecuzione della strategia Premium All Inclusive e dell’instancabile impegno dei nostri team in tutto il mondo” è il commento del presidente Stéphane Maquaire. Che aggiunge: “Le prenotazioni per il resto del 2025 e per il 2026 mostrano un trend positivo, nonostante il contesto incerto, sostenuto da una forte domanda per le destinazioni di montagna e per esperienze di alto livello”.
Il tasso medio di occupazione camere resta stabile al 70%. Per quanto riguarda i mercati di riferimento, al primo posto si conferma la Francia, con il 30% del volume d’affari globale, seguito da Brasile e Stati Uniti.