Il commento del direttore
Remo Vangelista
“Un vantaggio che ha alterato la concorrenza”. Con questo giudizio l’Unione europea ha bocciato gli aiuti concessi nel lontano 2011 da uno scalo francese a Ryanair, esortando l’Eliseo a chiedere alla low cost di restiture i ristori ricevuti.
Coinvolto nella vicenda l’aeroporto di Carcassonne, che - per tramite della Camera di commercio locale - avrebbe erogato alla compagnia aerea irlandese un sostegno finazionario di 1,8 milioni di euro senza alcuna motivazione.
Il pronunciamento di Bruxelles, riporta Preferente, giunge dopo una lunga e attenta indagine, che ha fatto emergere l’esistenza di 11 contratti, siglati tra la Camera di Commercio di Carcassone e Ryanair. Accordi che hanno avvantaggiato primariamente la low cost, prevedendo spese di marketing sempre più alte per lo scalo francese, in cambio di un abbassamento delle tariffe dei voli.