Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il numero di turisti stranieri in Russia è drasticamente crollato nel 2022. I dati del travel organizzato parlano di almeno un -90% dovuto all'isolamento intervenuto dopo l'invasione dell'Ucraina.
Rispetto all'anno precedente, durante il quale si erano registrati circa 290mila arrivi, si sono contati appena 190mila ingressi; cifre irrisorie se messe a confronto con il 2019 quando i turisti in Russia erano stati 5,1 milioni, di cui 400mila giunti attraverso t.o.
Come riporta themoscowtimes.com, secondo alcuni esponenti del turismo organizzato russo la colpa di questo drastico crollo è legata all'immagine negativa del Paese, congiuntamente alle sanzioni ricevute che rendono difficoltoso l'utilizzo di carte di credito come Visa e Mastercard.
Per il 2023 le previsioni parlano di una ripresa del turismo, trainata soprattutto dal mercato asiatico, con la Cina in pole position. G. G.