Il commento del direttore
Remo Vangelista
Nel giorno di avvio del grande sciopero generale in Grecia, proclamato dai sindacati per le prossime 48 ore, i dimostranti hanno bloccato il porto del Pireo, impedendo la partenza alle imbarcazioni. "Il governo ha dichiarato guerra e noi risponderemo con la guerra. La situazione che i lavoratori affronteranno è tragica e siamo vicini ai livelli di povertà" ha detto Spyros Linardopoulos, del sindacato Pame, durante le proteste nel porto. Intanto migliaia di persone stabnno sfilando in corteo nel centro di Atene per protestare contro il Governo. Centinaia i voli cancellati e posticipati, a causa della sospensione delle attività lavorative dei controllori di volo hanno incrociato le braccia. Anche i servizi pubblici sono stati interrotti, rendendo il traffico difficoltoso. Hanno aderito anche medici, attori, personale dei servizi sanitari di emergenza e giornalisti. Gli 'indignati di Atene' hanno contattato via email i media stranieri informandoli che, grazie a una squadra di traduttori, troveranno tutte le informazioni sulla protesta in diverse lingue, italiano compreso, su diversi link che li riguardano.