Artigiani del prodottoLe agenzie secondo Birondi

Artigiani del prodotto mass market, sempre più allenati a rispondere alle richieste dei clienti e in grado di muoversi, all'occorrenza, anche al di fuori del perimetro dei tour operator tradizionali.

Ezio Birondi, intervenendo alla giornata clou del Work & Fun dedicato ai Personal travel specialist di Uvet svoltosi al Santo Stefano Resort, in Sardegna, analizza così l'evoluzione della distribuzione alla luce dei cambiamenti degli ultimi anni.

Un'analisi lucida che, secondo il presidente di Last Minute Tour - e responsabile delle contrattazioni per tutta l'area leisure del gruppo Uvet - parte da un dato piuttostoso eclatante: vendite del network in sostanziale rialzo -  si va dall'8 per cento di giugno al 28 per cento di agosto - contrapposte al calo del prodotto tradizionale confezionato dagli operatori. "Stiamo vendendo di più, ma - precisa Birondi - scende il transato dei t.o. Vuol dire che stiamo cambiando pelle e che ci stiamo adattando sempre di più a un mercato nel quale gli operatori sono numericamente meno che in passato e dove, quando manca prodotto, siamo capaci di costruirlo in casa o di andarlo a cercare altrove".

Uno scenario nuovo in cui, però, occorre sapersi destreggiare con abilità, consapevoli che, rassicura il manager, "anche nella giungla attuale c'è un enorme spazio di manovra per tutti gli agenti di viaggi, con o senza banco, che sappiano mettere al centro la richiesta del cliente e aggiornarsi quotidianamente".

Perché a conti fatti, conclude Birondi, "dobbiamo vendere tutto e avere un approccio artigianale anche quando vendiamo il prodotto di massa, non solo - aggiunge - quando vendiamo la Cambogia".

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana